I carabinieri hanno fermato a Zagarolo, provincia di Roma, un ragazzo di 15 anni con l’accusa di bullismo nei confronti di un compagno.
ZAGAROLO (ROMA) – Nuovo caso di bullismo in provincia di Roma. Secondo quanto riportato dall’ANSA, a Zagarolo i carabinieri hanno fermato un ragazzo di 15 anni per aver insultato e aggredito un coetaneo. La Procura della Capitale ha emesso un’ordinanza di trasferimento in una comunità per atti persecutori nei confronti di un altro ragazzo.
Nelle prossime settimane il giovane sarà sentito dal magistrato che dovrà decidere il suo futuro. Molto probabilmente fino al termine del processo il fermato rimarrà in comunità ma per questo bisognerà attendere ancora qualche giorno.
Zagarolo (Roma), ragazzo di 15 anni fermato dai carabinieri per bullismo
Le indagini dei carabinieri sulla vicenda sono iniziate intorno a novembre quando la madre ha denunciato le violenze agli inquirenti. Il comportamento del figlio aveva preoccupato il genitore tanto che accompagnava e andava a riprendere il minorenne a scuola. Gli accertamenti degli inquirenti hanno evidenziato le violenze prima solo a parole e poi con vere e proprie aggressioni. A cercare di chiarire i fatti sono stati anche i docenti, aiutando gli investigatori ad arrivare al fermo del ragazzo.
Un fatto non sicuramente semplice da dimenticare per il giovane che nei prossimi mesi dovrà mettere da parte le tante umiliazioni subite per ritornare ad una vita normale. Non sarà facile visto che tutto quello che gli è successo durante l’adolescenza. I carabinieri sono riusciti dopo diversi giorni di indagine sono riusciti a fare finire questo incubo.
Non si tratta del primo atto di bullismo in Italia. Negli ultimi mesi i casi sembrano essere diminuiti ma sono diversi i giovani che devono fare i conti con ragazzi più grandi o anche coetani che li umiliano a parole oppure con aggressioni.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it/
